Biografia
L’ultima volta che qualcuno mi ha chiesto di esprimere in poche parole chi sono, ho lasciato che affiorasse una parola: avventura. Io sono un’avventura.
Se dovessi scegliere un oggetto, sarei un campanile. I campanili, come delle antenne, captano i segnali del cielo con quella loro forma slanciata ma anche ben piantata a terra. Suonano per tutti, indifferentemente. Costituiscono un potente richiamo vicino e lontano.
Nome: Elena
Cognome: Salvoni
Sono nata in un paesino in provincia di Bergamo nella notte dell’11 ottobre 1985.
Vengo da genitori che, quando li guardo, so che ho scelto bene, perché sono infinitamente teneri…e umilmente sé stessi. Ho un fratello alto, biondo e muscoloso, il mio esatto opposto. Siamo uniti da una reciproca stima.
Dopo il liceo frequentai diverse scuole di musica, prima a Bergamo poi a Padova, nelle quali ho appreso le basi del canto, della chitarra e dell’imparare a ragionare con la mia testa. Proprio perché imparai a ragionare con la mia testa e a seguire le emozioni, lasciai le scuole e cominciai a collaborare con un prof di musica davvero speciale, diverso dagli altri: credeva in me.
Qualche anno dopo, mi trasferii in provincia di Venezia e registrai il primo disco, “L’universo in mano” (2015).
Al tempo del primo disco eravamo in sette musicisti (gli “Alfieri di carta”) e abbiamo cavalcato l’onda di qualche esperienza nei teatri e su piccoli palchi all’aperto. Ora collaboro con Michele Bonivento che opera come produttore artistico e arrangiatore dei brani; a me il ruolo di produttore esecutivo. Sono grata al supporto della mia famiglia nella realizzazione di tutti i progetti.
Il secondo disco “Un lieto fine” è nato nel 2020, mentre il terzo, “L’apprendista” (2023) è in fase di pubblicazione.
Il primo singolo “Ciò che basta” è già disponibile.
Perché ho creato questo sito?
Perchè possa fare da ponte tra voi, la musica e me, dandoci la sensazione di vibrare assieme.