Amore e paura: Si sta con chi si ama o con chi si ha paura di lasciare?
- Posted by ElenaSalvoni
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- amore, anima, consapevolezza, cuore, Elena Salvoni cantautrice, illusioni, paura
Si sta con chi si ama o con chi si ha paura di lasciare?
Mi è arrivata questa domanda appena dopo la doccia. Chissà da dove è uscita, forse dal phon. Non è difficile rispondere a una domanda del genere, anche se qui non è di un genere che si parla ma di una precisa condizione, anzi due: l’amore e la paura.
Ho creduto per molto tempo che amore e paura andassero a braccetto. A volte più si ama e più si ha paura. “E poi perchè lasciarsi se si sta insieme da tanti anni? Se la relazione è così lunga, non si può non amarsi”. Ecco, questa è la mente, lasciatela perdere. Si aggrapperebbe a tutto pur di non abbandonare le illusioni.
In amore può venire di lasciarsi, ma se il cuore sotto sotto è “a posto”, la notte si dorme anche dopo una (sana) litigata.
I segnali dell’anima
E’ quando si comincia a non dormire bene, ad avere la sensazione di soffocare, magari a smettere di mangiare o alzare un pò il gomito che allora, sotto sotto, quel cuore non è più tanto “a posto”.
Per quanti tentativi l’anima faccia per mandarci dei segnali, ci impuntiamo nel non darle ascolto e le cose, al momento, sembrano acquietarsi. Ma presto il cuore torna a battere più forte, il fiato a mancare, l’insonnia a tormentarci e di nuovo si ha paura. La paura di guardare oltre la nostra realtà e vedere frantumarsi anni di illusioni. Osservi il luogo in cui vivi e non c’entri più nulla. Lo sapevi da molto prima ma era difficile ammetterlo. Difficile riconoscere di aver tentato di aggirare il fatto di non riuscire più a stare con chi amavi e averlo chiamato amore.
Soffocare la paura o liberare l’amore?
Si può soffocare un pò giorno dopo giorno sposati alla paura. Si può far tacere l’anima ingoiando pastiglie, sonniferi, domande, pianti, sorrisi e risposte. Per non parlare dei sogni. Quelli li abbiamo mandati a battere sulle migliori strade della periferia.
L’amore non uccide. Non insidia l’anima, non è un veleno. L’amore libera.
Non aspettatevi da me come funziona l’amore perchè, da buona asina che sono, ancora non l’ho imparato. Ma la voce che ascolto dentro ogni tanto, (e non è quella della mente), sa aiutare quest’asina, la Elena, a non confondere la paura con l’amore .
E dal momento che su questa terra ci sono molti asini e ci assomigliamo, magari il mio ragliare di oggi può arrivare da qualche parte oltre la collina e far sentire qualcun altro meno solo nel suo essere asino.
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